domenica 7 luglio 2013

il Sovescio

In pratica il sovescio è quando si coltiva un vegetale non per ottenerne cibo o altri prodotti derivati ma per interrarlo e concimare così la terra per la coltura successiva, è molto indicato per rendere fertile un campo o più semplicemente un orto eccessivamente sfruttati oppure, per concimare un terreno prima della coltura desiderata. Il suo impiego garantisce indubbi vantaggi:

- arricchisce il suolo di sostanza organica ;
- migliora la struttura fisica del terreno;
- fornisce subito il 50% di elementi nutritivi a disposizione e il restante 50% negli anni successivi;
- controlla le infestanti.

Le piante più usate per il sovescio sono piante che hanno in genere un periodo breve di crescita, oltre a garantire un buon quantitativo di potassio e azoto scambiato tramite la simbiosi con alcuni microrganismi che vivono nelle radici e che per questa loro capacità vengono definiti appunto azotofissatori. Le piante usate sono la Colza poi ci sono le coppie avena/pisello e avena/veccia, il trifoglio, il favino il pisello proteico e il lupino, inoltre c'è anche il grano saraceno e la facelia.